Neanche la grandiosità delle piramidi, che si ergono in mezzo al deserto, silenziose ed eterne, è riuscita per
un istante a farmi dimenticare di trovarmi in una delle più caotiche città al mondo: Il Cairo, una megalopoli
da oltre 20 milioni di abitanti.
La sensazione è che in giro per le strade li abbia visti dal primo all'ultimo, con l'aggravante che in quei
giorni è stato inaugurato il nuovo museo egizio, con il conseguente aumento anche di turisti.
Al Cairo la sensazione è che ogni foto scattata deve veramente valerne la pena, perché l'atteggiamento generale
è abbastanza ostile, tra la corruzione della polizia e la diffidenza degli abitanti.
Ed è un vero peccato, perché sarebbe un posto così meravigliosamente interessante da fotografare in libertà,
e in particolar modo le persone. Le quali però non sembrano essere d'accordo (o se lo sono, è solitamente in attesa
di una tua partecipazione economica nei loro confronti).